Aggiornamento 12/2018

TL;DR: Si passa a una newsletter vera. Iscrivetevi qui.

L’ultima volta che mi ero fatto sentire con questa newsletter era il febbraio 2017.

Quando cominciai a scrivere The Hangman Saga, nel settembre 2016, per me era una vera scommessa: non sapevo se avrei avuto lo slancio e la costanza di portare avanti un gioco nella scrittura, nel playtest e nello sviluppo. Le mie prime esperienze con i playtest, tra il 2011 e il 2012, erano state devastanti: dopo l’ennesima partita andata a ramengo, dissi a me stesso: “Il playtest non fa per me. Giochiamo i giochi senza scriverli e, soprattutto, senza provarli”. Eppure, eccomi qui, più di due anni dopo aver messo per la prima volta penna su carta per scrivere The Hangman Saga.

Vi tolgo subito dai trespoli: non vi sto annunciando che ho finito con lo sviluppo di questo gioco; non ancora. Però, a ottobre, ho fatto l’undicesimo playtest alla Freeform 2018 e, lo scorso fine settimana, ho fatto il dodicesimo alla ArCONate 2018. Insomma, non avete avuto miei notizie per più di un anno, ma non ho di certo dormito (tanto per intenderci, quando vi mandai l’ultima e-mail, avevo fatto due soli playtest).

Le release ufficiali del gioco sono ferme alla versione 0.2 “Pretty Unicorn”, ma da davvero tanto, forse troppo, tempo ho in cantiere la versione 0.3 “Jelly Kitten”. Sono arrivato a un punto che, se io sono al tavolo, il gioco funziona: io conosco tutte le regole, i trucchetti e mi accorgo se stiamo sbagliando qualcosa. Nel suo nucleo, il gioco mi soddisfa; quello che sto facendo, ora, è sperimentare con le sue parti periferiche per vedere se qualcosa può essere fatta meglio o se, giocando in un determinato modo, l’esperienza migliora.

Questo mi sta portando via molto tempo, anche perché mi sono accorto che modificare un testo così complesso per renderlo migliore, è davvero molto impegnativo. Però, sappiate che, se non avete visto altri aggiornamenti inerenti The Hangman Saga, non significa affatto che questo gioco sia morto. Tutt’altro: significa che, a furia di giocarlo, sta diventando così grosso (ma, tranquilli, non come numero di pagine!) che comincio a fare fatica a gestirlo.

Ma, bando alle ciance: sono qui, oltre che per aggiornarvi sul progetto, per dirvi che questa è l’ultima e-mail che vi manderò tramite questo canale. Quando partii con questa iniziativa di raccolta di indirizzi e-mail per tenere con voi un filo diretto, avevo in cantiere solo The Hangman Saga; adesso, però, ho messo mano a diversi altri giochi e, in particolare, sto sviluppando in parallelo anche Star Wars: Le cronache dei Jedi (un hack di Archipelago a tema starwarsiano) e Non ti scordar di me (un gioco sul se valga la pena ricordare qualcuno che ci ha fatti soffrire).

In questi due anni, molte persone hanno manifestato verso di me amicizia e interesse per i miei progetti, anche per quelli di game design. Tra di voi ci sono già molti di quegli amici. Il loro sostegno e il vostro mi ha dato molto spesso, non lo nascondo, la forza di andare avanti a sviluppare quelli che, ogni tanto, io chiamo scherzosamente “i miei strani giochini di ruolo indie”. C’è volontà, da parte mia, di tenervi tutti aggiornati sui miei giochi che vi interessano; non tanto per diventare ricco vendendoli (chi mi conosce sa bene che le mie posizioni sul mercato dei giochi di ruolo siano alquanto modeste e tutte volte a mettere al centro i giocatori e il giocare), ma per far sì che, a chi interessano questi giochi, possa sempre avere un canale preferenziale di comunicazione con me.

Per questo, ho deciso di creare una newsletter con Mailchimp, tramite la quale mandare aggiornamenti su tutti i miei progetti. Gestire una mailing list è qualcosa di più sensato che mandare e-mail a un numero X di persone in CCN, premurandosi di aggiornare manualmente diverse liste di indirizzi (una per ogni progetto). Gli strumenti informatici ci sono, e ci sono da molto tempo: vale la pena di usarli, quindi!

In questa lista siete in 42: è un gran bel numero di persone interessate a un gioco di ruolo! Alcuni di voi hanno già saputo della mia newsletter tramite altri canali e si sono già iscritti ad essa. So che, ogni volta che si fa un travaso da un mezzo di comunicazione all’altro, si perde qualcuno per strada, ma creare una newsletter mi dà anche la scusa per uniformarmi alla normativa europea in merito alla privacy (la famosa GDPR). In questi due anni, credo abbiate avuto modo di vedere che non sono un fastidiosissimo spammone. Insomma, spero di vedervi tutti e 42 iscritti alla newsletter per non perdervi per strada ma, soprattutto, perché vorrebbe dire che ancora vi interessa quello che sto facendo con The Hangman Saga.

Potete iscrivervi alla newsletter tramite il link sottostante:

http://eepurl.com/gbEb8L

Alla prossima e-mail e, nel frattempo, buon gioco e buone feste!

Daniele